fate attenzione perché qui mi metto particolarmente a nudo...
Cercherò infatti di inserire in questa pagina alcune mie creazioni che finora pochissimi hanno avuto la fortuna - o la disgrazia - di ascoltare.
Tanti anni fa', quando avevo ancora molti capelli neri sul mio capo, ho deciso di smettere di scrivere canzoni, tra l'altro per cercare di vincere una certa mia autoreferenzialità e malinconia congenita.
Il motivo per cui ora le pubblico, che è anche quello per cui ho ricominciato a scriverle, è che ho pensato che forse potrebbero fare del bene a qualcuno e che potrebbe essere un grave peccato tenere nascosto un talento che mi è stato dato dal Cielo.
Vi prego comunque di essere clementi...
(1) La prima è una specie di Gospel, con movenze molto rock, in cui ho cercato di esprimere il grande senso di stupore e meraviglia che ti coglie quando scopri che il Signore ti perdona i tuoi peccatacci, anche quelli che tu stesso non puoi proprio accettare, per i quali ti fai schifo e ti butteresti nel secchio delle immondizie, o ti andresti a nascondere dove nessuno ti possa vedere - che per inciso è una terribile tentazione del demonio, quella della disperazione, il peccato contro lo Spirito, e bisogna stare molto attenti perché è proprio lì che spesso si gioca la tua salvezza e quella di chi ti sta intorno:
è il bivio di Pietro e di Giuda, in quei momenti puoi sperimentare l'amore immenso di Cristo e la sua Divina Misericordia che ti cambia la vita per sempre strappandoti dalla morte e dalla prigione in cui ti eri andato a cacciare, oppure puoi cadere, per orgoglio o incredulità, in una irreversibile disperazione finale che ti può portare alla follia o al suicidio, perché chi può sopportare la visione orribile della nostra miseria ("The horror!" ripeteva il generale Walter Kurtz in Apocalypse Now di Coppola, tratto da Cuore di tenebra di Conrad)?
In quei momenti avviene nel foro interiore di ciascuno di noi un mistero profondissimo, dove alcuni si salvano e altri si perdono: cos'è che li ha salvati? L'umiltà? Credere a una parola, a un annunzio?
Silvano del Monte Athos diceva sull'umiltà:
"Tieni il tuo spirito negli Inferi e non disperare!"
Sant'Antonio del deserto, a sua volta:
"Questa è l'opera grande dell'uomo: gettare su di sé il proprio peccato davanti a Dio; e attendersi tentazioni fino all'ultimo respiro";
e anche: "Vidi tutte le reti del Maligno distese sulla terra, e dissi gemendo:
Chi mai potrà scamparne? E udii una voce che mi disse: L'umiltà".
Occhi di Re (Mi hai amato così!)
Mi hai amato così
come sono, così!
Mi hai amato di più,
mi hai amato, Gesù!
E lo voglio cantare tutta la vita
[che] mi hai amato così, proprio com'ero
mi hai amato di più, nel mio peccato!
Tu mi avevi dato tutto
ma io non avevo niente
perché niente più vedevo senza te.
L'universo era distrutto,
ogni cosa indifferente
e la gente mormorava: "Dio non c'è..."
giudicando senza ma e senza se.
Ma era stato un nemico,
travestito da amico,
un malvagio, ti dico:
un antico nemico
che mi aveva mentito tutta la vita
nascondendomi Te, proprio com'eri
nascondendomi Te e il tuo amore per me
Quando poi ho lasciato tutto
tutto mi sembrava niente
perché niente mi mancava avendo Te!
La bellezza è dappertutto,
il mio cuore trasparente
e la gente divertente, adesso che
me la guardo coi tuoi occhi, occhi di Re
...perché...
Mi hai amato così
come sono, così!
Mi hai amato di più,
mi hai amato Gesù!
E lo voglio cantare tutta la vita
[che] mi hai amato così, proprio com'ero
mi hai amato di più, nel mio peccato!
[che] mi hai amato così, proprio com'ero
mi hai amato di più, nel mio peccato!
E lo voglio canta-a-re
tutta la vita, tutta la vita...! [ad libitum]
Guarda qui il video di questa canzone:
(2) Quest'altra vorrebbe essere un rimedio contro la tristezza e la malinconia, contro l'accidia, che possono essere un vero cancro che ti aggredisce il cuore e non lo molla più e ti fa a pezzi piano piano.
Esiste una tristezza secondo Dio, che è il pentimento o compunzione dei propri peccati, la contrizione del cuore, cioè avere il cuore spezzato per il dolore di aver fatto il male contro il meraviglioso Padre così buono, paziente e generoso che abbiamo e contro i nostri fratelli. Essa è un dono dello Spirito Santo e bisogna chiederlo, perché è la base dell'umiltà e della conversione, del nostro cambiamento di vita. E' un dolore che riconduce a Dio e ai fratelli, che causa apertura e ritorno, non chiusura e ha perciò come frutto la vera gioia.
C'è invece una tristezza che viene dal Demonio, che ti porta a piangerti addosso e ad accusarti continuamente, che ti impedisce di vedere il bello e il positivo delle cose, che ti fa rinchiudere nelle tue paure e insicurezze profonde e ha come frutto la solitudine, la pigrizia e la disperazione. E' pericolosissima perché diventa una forma di vittimismo e di sottile autocompiacimento, e può avere un'apparenza di giustizia e di ricerca del bene, per cui è molto difficile da lasciare.
L’antico cancro del tuo cuore
Smetti di essere triste!
Manda via l’antico cancro del tuo cuore,
il mostro che t’uccide senza far rumore…
A che serve fare il muso a tutto il mondo?
A che serve se poi resti prigioniero?
A che serve guadagnare il mondo intero,
se poi perdi la tua anima?
…La tua anima!
…La tua anima!
Smetti di essere triste!
Il tuo tempo è un’occasione per amare.
Se sei caduto, ecco che puoi ricominciare…
A che serve flagellarsi tutto il giorno?
A che serve se poi resti prigioniero?
A che serve giudicare il mondo intero,
se poi perdi la tua anima?
…La tua anima!...
…La tua anima!...
Credimi, è molto importante
regalare anche un sorriso
a chi vive di un istante
e ha perduto il Paradiso,
a chi scopre ogni miseria
tra le piaghe della vita.
Certo che la vita è seria!!!
Ma è anche bella, e va capita:
c’è bisogno di sperare,
di combattere il dolore,
di morire per amore
e ogni volta sempre poi
ricominciare...
Smetti di essere triste!
Non sarà sempre così fino alla morte,
la Vita
scrive dritto sulle righe storte…
A che serve lamentarsi tutto il giorno?
A che serve se poi resti prigioniero?
A che serve dominare il mondo intero,
se poi perdi la tua anima?
…La tua anima!
La gioia che dà speranza è la nostra forza!
La gioia che dà speranza è la nostra forza!
La gioia che dà speranza è la nostra forza!
…la
nostra forza!
Guarda il video di questa canzone:
(3) Mai, mai disperare, anche nei momenti più difficili e più bui, perché è proprio sulla croce, nella sofferenza che vorremmo rifiutare e negare, quando ti sembra di non capire più niente e non sai più come fare, rischiando di essere preso dal panico, che Cristo ci viene incontro come il nostro sposo e ci rivela la sua potenza straordinaria.
Se non molliamo, allora conosceremo il vero amore e la vita eterna.
Se non molliamo, allora conosceremo il vero amore e la vita eterna.
Riposa nel mio cuore
Spesso sembra tutto così lontano...
Quando ti senti solo,
con in testa strani tarli
e non puoi mandarli via...
Quando tutto il mondo ti vuole male
e non sopporti niente!
Stai con le valigie pronte,
ma non puoi fuggire via...
Non aver paura, non temere...
Sono il tuo Signore!
Che ti vengo incontro
camminando sulle acque del mare...
Lascia che ti prenda
tra le mie braccia,
riposa nel mio cuore
Guarda le mie ferite,
danno la vita,
Vita che più non muore...
Ho sentito il tuo grido!
Mi sono innamorato
e ti amo come sei
come sei...
Ti amo come sei!
Spesso sembra tutto così sbagliato...
Quando sei disperato
e non riesce proprio niente
e ti giudichi un perdente nato
Se anche tutto il mondo ti vuol fregare
e non hai più parole
per poter ricominciare
e non resta che dimenticare...
Non aver paura, non temere...
Sono il tuo Signore!...etc...
Guarda il video di questa canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=QLVk8lRtWmo
(4) Sono ancora pochi, purtroppo, i cristiani che hanno conosciuto e accolto una buona notizia lanciata dal Concilio Vaticano II, che cioè siamo tutti chiamati alla santità, non solo pochissimi eletti.
Il problema è come si accoglie e si risponde alla chiamata!
Una bellissima lettera pastrorale del mio carissimo parroco don Fabio Pieroni mi ha ispirato questa canzone, come un antidoto alle mie insicurezze e alla mia scarsissima fiducia nel bene che posso fare: "Tutto posso in Colui che mi dà forza!"
Vi consiglio di ascoltarla e cantarvela ogni mattina per intraprendere con energia e convinzione la missione di ogni giorno, l'opera che Dio ha da sempre predisposto per noi.
Come un
prodigio
Santo! Mi hai pensato
santo! Mi hai voluto
santo in Gesù Cristo tuo Figlio!
Santo! Mi hai creato
santo! Mi hai chiamato
santo in Gesù Cristo, come sei Tu!
E’
difficile conoscersi davvero
e capire
tutto il bene che si può dare con Te
…perché…
Tu mi hai
fatto come un prodigio,
un miracolo
del tuo amore,
a tua
immagine e somiglianza
in Gesù
Cristo tuo Figlio
Non è vero
che non valgo niente,
che se non
ci sono è indifferente,
non è vero
che per caso sono qui…
Non è vero
che è tutto uno sbaglio,
che
comunque fallirò il bersaglio,
non è vero
che per caso siamo qui!
Solo che ho
bisogno di conoscerTi:
perché Tu
mi hai fatto per conoscerTi,
mi hai
pensato santo dall’eternità,
per
collaborare con la tua creazione
e mi hai
scelto fin dal seno di mia madre
per
edificare un mondo nuovo,
una civiltà
del “bell’amore”,
una casa
dove stare insieme,
una Chiesa
per il mio Signore,
dove sempre
la tua Pace regnerà… regnerà!
Santo, mi hai sognato
santo! Mi hai amato
santo in Gesù Cristo tuo Figlio!
Santo! Mi hai creato
santo! Mi hai chiamato
santo in Gesù Cristo, come sei Tu!
E’
difficile correggersi sul serio
e capire
tutto il bene che si può fare con Te
…perché…
Tu mi hai
fatto come un prodigio,
un miracolo
del tuo amore,
a tua
immagine e somiglianza
in Gesù
Cristo tuo Figlio
Non è vero
che non sono bello,
Non è vero
che non ho un fratello,
non è vero
che per caso sono qui…
Non è vero
che non c’è giustizia,
vedi? il
vuoto insegue ogni malizia,
non è vero
che per caso siamo qui!
Solo che ho
bisogno di conoscermi:
perché Tu
mi hai fatto per amarTi,
mi hai
voluto santo dall’eternità,
per cantare
tutti insieme la tua gloria
e mi hai
scelto fin dal seno di mia madre
per
edificare un mondo nuovo,
una civiltà
del “bell’amore”,
una casa
dove stare insieme,
una Chiesa
per il mio Signore,
dove sempre
la tua Pace regnerà… regnerà!
Guarda il video di questa canzone:
(5) E' fondamentale nella vita imparare a discernere chi è il caso di ascoltare e chi no,
a chi è il caso di dar retta, chi è giusto seguire per fare scelte che ci portino ad essere felici e realizzati, contenti di ciò che facciamo e siamo.
Questo vale sia per le persone e i media che ci circondano, sia per le voci e i pensieri che abbiamo dentro di noi: occorre saper tagliare con quelli che ci nuocciono e ci portano al male e coltivare invece quelli che ci aiutano e ci portano al bene.
L'angelo buono che hai dentro
Ascolta la voce dal cielo
L’angelo buono che hai dentro
Apri le braccia alla vita,
L’angelo buono che hai dentro
Apri le braccia alla vita,
metti le ali al pensiero
e lasciati portare…
taglia le vecchie ferite
Non disprezzare la terra,
non trascurare la guerra
che ogni giorno avrai da fare
che la tua vita è così bella
se occhi belli per guardare avrai!
Vedi di non ascoltare
i venditori di fame,
gli esperti dell’illusione
e della televisione…
Chi prende a calci la vita
e ti confonde il pensiero,
chi gioca col desiderio
e ti promette catene
che scioglieranno il mistero,
t’incanteranno il futuro
con un sorriso sincero,
con certe facce t’insegneranno
la certezza di ciò che non hanno…
Cerca
nel cielo una stella,
quella che brilla più bella
Credi,
non è solo un sogno
Ricorda
che ne hai bisogno
e
torna a camminare…
Il vero tesoro è nell’anima,
nascosto
nella tua storia
Qualcosa
già sta nascendo,
il tuo destino è stupendo,
è gloria del tuo Dio!
E
lo potrò vedere anch’io
che
la tua vita è così bella
se occhi belli per guardare avrai!
chi
ti darà il vero pane
e
con la gioia nel cuore
t’insegnerà
il vero amore
Ravviverà
la tua vita,
rifarà
puro il pensiero,
rinnoverà
il desiderio
e
scioglierà le catene
che ti negavano il Cielo,
ritroverai
il tuo futuro
con
un sorriso sincero,
con il silenzio di un vento leggero...
scoprirai che si abbatte ogni muro
proverai
a camminare sul mare
troverai che
si può riposare davvero...
davvero... davvero!
davvero... davvero!
Guarda il video di questa canzone:
(6) Nel nostro cammino di salvezza, è essenziale prendere coscienza della vertiginosa debolezza dei peccatori in potenza che siamo, e insieme della forza soave e lieve, ma alla fine irresistibile, della grazia (A. Louf).
Se spesso nella nostra mentalità nietzchiana e freudiana l'umiltà è "la grande menzogna dei deboli" o "una variante masochista del complesso di colpa", secondo sant'Agostino, essa è "pressoché l'unica disciplina cristiana" e per Giovanni Cassiano è "la maestra di tutte le virtù, il dono proprio e magnifico del Salvatore".
L'umiltà ci viene infatti da altrove, ricorda ancora Agostino, "da colui che, essendo l'Altissimo, ha voluto abbassarsi per noi".
L'umiltà "è il vestito di Dio" (Isacco il Siro).
SOLO L’UMILTA’
Ricordati di te,
di com’è facile,
perché sei fragile,
cadere giù nel fango.
Ricordati chi sei:
un miserabile,
vigliacco e traditore,
lontano dal Signore.
Non fidarti troppo di te!
Scrivi bene queste parole
nella tua anima:
“Solo l’umiltà ti potrà salvare!”
Non fidarti troppo di te, scoprirai che
sempre avrai bisogno di un aiuto
da parte del Cielo
Mai fidarti troppo di te, troverai che
sempre avrai bisogno dell’Amore
per amare davvero
E allora potrai fare grandi cose
e vivere una vita più felice,
cantando tutti insieme ad una sola voce
un’armonia di pace,
un cantico di luce,
un cantico di lode,
al nostro Dio che dice:
Ti amo
infinitamente ti amo
veramente.
E voglio
stare sempre insieme,
voglio solamente il tuo bene,
che tu sia mio amico,
che tu sia felice,
per questo ti dico:
Ricordati di te,
di com’è facile
morire per davvero,
sbagliare desiderio.
Ricordati chi sei,
un servo inutile:
che grazia poter stare
vicino al tuo Creatore!
Guarda il video di questa canzone:
(6) Una canzone che tocca il tema cruciale del delicato momento in cui l'innamoramento
(che può sembrare una specie di cecità o di annebbiamento della vista,
ma che è anche una grande luce dall'alto che ti permette di vedere la
bellezza dell'altro) deve cedere il posto all'amore, quello vero,
e il ragazzo deve diventare uomo, rinunciando alle sue idee, alle sue
proiezioni di come dovrebbe essere l'amata per cercare ed accogliere
quella vera che gli sta accanto.
E'
un tempo doloroso, in cui a volte tutto sembra perduto, e non si
capisce più dov'è finita quella persona incantevole che avevi
conosciuto. Ma se hai la pazienza e la fede di restare lì inchiodato e
di non fuggire, se chiedi aiuto alle persone giuste, in particolare alla
Chiesa e a Cristo Signore, vedrai il tuo amore rifiorire e la tua vista
tornare purificata e potrai gustare il vino nuovo delle nozze di Cana.
Mim7 Lam7
Ero io…
Rem7 Sol
Do4 Do
Non sapevo più guardare!
Mim/Si Lam Do/Sol Sol/Fa Mim
S’era spenta quella Luce nel
mio cuore,
Rem/Si Mi7 Lam
quante storie trascinate
nell’oblio:
Rem7 Sol7 Do7+ Fa
memorabili promesse,
discutibili parole…
Rem/Si
Mi7 Lam
…Solitudine d’amore!...
Rem7 Sol7 Do7+
Fa
Quasi che la Terra avesse smesso di
girare,
Rem/Si Mi7 Lam
come rapita tra le stelle
dietro al Sole.
Rem7
Mi7 Lam
Do/Sol Fa
Come divorato da una
nostalgia del male,
Rem Mim Lam
ho dato via la Vita per una follia,
Sol4 Sol Do Lam Fa7+
Fa Sol
perché tu sei già bellissima,
non cambiare,
Mim Lam Fa Sol
come una musica fai sognare,
Lam Do/Sol
Fa Mim Rem7 Do7+
respirare l’anima, mi dai la
carica,
Fa Sol
ti prego non andare…
Do Lam
Fa7+ Fa
Sol
Sì che sei bellissima, non
negare,
Mim Lam Fa Sol
come una nuvola fai volare,
Lam Do/Sol Fa Mim Rem7 Do7+
respirare l’anima, diventi
magica,
Fa Sol Sol# Solm7
Do4 Do
ti prego non andare via!...
Sol# Solm7 Do4 Do
La vita non è un sogno, è
crederci,
Fam7 Sib Do4 Do
vivere insieme e dare tutto
quanto, dove sei.
Sol# Solm Do4 Do
Quello che sento t’appartiene
e lo sai:
Fam7 Sib Do
se esiste un sogno, siamo
noi,
Fam7 Sib Do
quello che voglio, siamo noi.
Mim7 Lam7
Ero io…
Rem7 Sol
Do4 Do
Non sapevo più che fare...
Mim/Si Lam Do/Sol Sol/Fa Mim
S’era spenta quella Luce nel
mio cuore,
Rem/Si Mi7 Lam
ora sento che si può ricominciare…
Sol4 Sol
Do Lam Fa7+ Fa
[etc.]
…perché tu sei già bellissima… [etc.]